comunicato stampa
Questione Discarica Vergine
Todaro:
“Anche Fragagnano tra i centri a rischio ambientale”
La richiesta alla Provincia: “Si
investano i fondi della fideiussione per svolgere indagini di rischio”
È una dura battaglia quella che i
Consiglieri di Minoranza in seno al Consiglio Comunale di Fragagnano stanno
combattendo contro la Discarica Vergine. I rappresentanti di Progetto x
Fragagnano, infatti, dopo la scandalosa notizia che nonostante l’accertamento dell’arrivo
nelle
discariche tarantine di pericolosi scarti di lavorazione industriale, non sia
stata avviata alcuna indagine, e soprattutto considerando l’inoperosità delle istituzioni,
in particolar modo Provincia e Regione, urlano la propria indignazione e propongono
una sequenza di misure per sensibilizzare le forze politiche, presenti e non,
in Consiglio Comunale, a far fronte comune sulle questioni inerenti la salute
pubblica e l’inquinamento ambientale, anche attraverso la ricostituzione del Comitato
Ambiente di Fragagnano.
Già nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale è stata
presentata una proposta di delibera a firma dei consiglieri Todaro, D’Elia e
Macripò con cui si chiedeva di indagare su possibili rischi per la salute e l’ambiente.
In quella sede, i consiglieri di
maggioranza hanno deciso di glissare la proposta, mostrandosi sordi alle nostre
richieste.
Considerata la gravità della
questione, è necessario che le istituzioni intervengano in maniera drastica,
per tutelare il bene collettivo.
Per questo motivo proporremo al
Consiglio Comunale di Fragagnano di non aderire a nessun accordo con la Ditta
Vergine che preveda ristoro ambientale, se non dopo aver appurato che le
attività della suddetta non arrechino danni alla salute. Inoltre, chiederemo il
riconoscimento del Comune di Fragagnano tra quelli a rischio ambientale e per i
quali è possibile l’individuazione del Rischio Sanitario.
Infatti, sebbene la stessa Regione abbia inserito la discarica
Vergine tra i siti a rischio, poiché il regolamento approvato dal Presidente
Vendola prevede che tale riconoscimento venga limitato ai confini comunali
entro cui ricade l’attività, Fragagnano, pur distando solo 1600 m dalla
discarica, è stata esclusa. Chiediamo, allora, che la Regione riveda la
posizione del nostro Comune perché attivamente coinvolto nella questione e lo
inserisca tra quelli a rischio ambientale.
L’altra proposta è rivolta alla
Provincia di Taranto, affinché si attivi in opportune verifiche, volte a valutare
il rischio ambientale derivante dallo smaltimento di rifiuti pericolosi nella
discarica Vergine.
Chiederemo alla Provincia di
effettuare le suddette verifiche, garantendole con la fideiussione prevista
dalla legge e stipulata dalla Vergine, per assicurarsi che le attività
dell’azienda siano rispettose dell’ambiente in cui è insediata la suddetta
attività.
Questo sarà l’ennesimo tentativo
volto a salvaguardare il nostro territorio, quello in cui crescono i nostri
figli e in cui, auspichiamo possano vivere i nostri nipoti.
Vedremo se, anche in questo caso, la coscienza
del Sindaco Andrisano e dei suoi sostenitori sarà insensibile rispetto alle
giuste rivendicazioni fatte da Progetto x Fragagnano e se avranno il coraggio
di nascondersi dietro a futili e fallaci motivazioni per non inimicarsi la
Vergine.
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