Il Segretario Generale esegue l'appello nominale per la verifica dei presenti.
Essendo, provvisoriamente, in aula n. 12 Consiglieri su n. 13 la seduta
viene dichiarata valida.
Segretario Generale
Dodici su tredici componenti
il Consiglio Comunale rendono valida la seduta.
Prego, Presidente.
Presidente DE CAROLI
Bentornati. Passiamo al
punto n. 9: "Approvazione del
Regolamento per l'applicazione dell'imposta municipale propria - IMU".
Relaziona il Sindaco.
Sindaco ANDRISANO
Saluto di nuovo tutti i
colleghi Consiglieri e i pochi cittadini che, rispetto a stamattina, sono
presenti nell'aula.
Come avevo già anticipato
precedentemente, quando discutevamo sul punto 8 iscritto all'ordine del giorno,
lo schema di Regolamento dell'IMU, nel rispetto della normativa, viene approvato
però lo approviamo senza nessuna modifica né relativamente all'IMU sulla prima
abitazione, né relativamente alla seconda.
(Il Segretario Generale interviene fuori microfono)
Sì, e stiamo andando a
rettificare le due aliquote previste.
Questo non è altro che un
adempimento che è previsto dalla norma, è pari pari quello che è stato predisposto
dall'ufficio così come previsto. Di conseguenza, leggo la richiesta di delibera:
«Visto l'Art. 52 del D.Lgs.
15 del 1997, n. 446, che attribuisce ai Comuni la potestà di disciplinare con
Regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene la
individuazione e la definizione delle fattispecie immobili dei soggetti passivi
e dell'aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di
semplificazione degli inadempimenti dei contribuenti;
Visto l'Art. 8 della Legge
23;
Visto l'Art. 9 del D.Lgs.
23;
Visto l'Art. 13 del 2011 n.
201;
Vista la bozza di
Regolamento predisposta dall'Ufficio Tributi, allegata alla presente
deliberazione e ritenuta meritevole di approvazione;
Considerato che ai sensi del
citato articolo 53, comma 2 del decreto legislativo del '97, i regolamenti devono
essere approvati non oltre il termine di approvazione del Bilancio di Previsione
e hanno comunque effetto a decorrere dal 1° gennaio dell'anno in cui sono approvati;
propone di deliberare
- di approvare il
Regolamento Comunale per l'applicazione dell'imposta municipale propria nel
testo che si allega alla presente deliberazione, facendone parte integrante;
- di dare atto che il
Regolamento avrà effetto 1° gennaio del 2012;
- di disporre la trasmissione della presente deliberazione e
Regolamento entro 30 giorni dalla data di esecutività al Ministero
dell'Economia e delle Finanze».
Per questo motivo, si chiede
l'approvazione del suddetto Regolamento.
Presidente DE CAROLI
La parola al Consigliere
Macripò.
Consigliere MACRIPO'
Nello schema della proposta
del Regolamento, a parte che comunque è stato redatto, anche se il Sindaco diceva
su schemi già sicuramente predefiniti, comunque avremmo gradito che anche noi
dell'opposizione fossimo stati sentiti prima eventualmente di realizzare
questo.
Poi l'altra cosa che devo
sottolineare è che, a prescindere da questo, non vedo all'interno del
Regolamento la possibilità - eventualmente per un discorso anche di equità - di
dare una riduzione, perlomeno sull'aliquota della prima casa, tenendo conto magari
specialmente delle giovani coppie, che magari hanno già sulle spalle dei mutui
per l'acquisto della stessa casa o degli anziani che vivono in condizioni
abbastanza ristrette.
Per cui anche quella
possibilità prevista, che era di poterla ridurre anche - mi sembra - di 0,2
sarebbe stata cosa... può essere aumentata o diminuita sino a 0,2 punti
percentuali...
(Intervento fuori microfono)
Va bene, ma avremmo anche
potuto... Comunque non è stato fatto nulla - penso - in merito, no? O è una
cosa che viene fatta poi, successivamente?
(Intervento fuori microfono)
Va bene. Io lamento
semplicemente questo: il fatto che avremmo anche potuto essere stati sentiti
prima di portare in Consiglio Comunale il Regolamento.
Presidente DE CAROLI
Se non ci sono altri
interventi, passiamo alla votazione.
La parola al Consigliere
Todaro.
Consigliere TODARO
Poiché la maggioranza aveva
comunque detto e ridetto che per i regolamenti ci saremmo comunque sentiti i
capigruppo e, quindi, decidere insieme o sentire perlomeno le minoranze anche
su questi regolamenti, normalmente questo non succede. L'altra volta abbiamo
approvato due regolamenti, sono stati approvati con il voto negativo della
minoranza, e io prego il Presidente del Consiglio Comunale di non portare più
regolamenti in Consiglio se non prima vengono discussi nella conferenza dei capigruppo.
Questa è una preghiera, però
se voi volete continuare in questa direzione... Però non dite poi che siete comunque
aperti al dialogo, che siete disponibili alla discussione, perché in effetti
poi non lo fate. Così come anche nel Regolamento successivo, che c'è dopo, a
qualche punto successivo che è una sciocchezza, anche quello pregherei di
ritirarlo.
(Interventi fuori microfono)
Va bene, non lo ritirate!
E' opportuno comunque...
cioè se predicate bene, è chiaro che poi ci devono essere gli atti
consequenziali! Quindi il nostro voto sarà negativo rispetto all'approvazione
della delibera.
Presidente DE CAROLI
Prendiamo atto di quanto
hanno detto i Consiglieri di minoranza Macripò e Todaro.
Se non ci sono altri
interventi...?
Il Consigliere Imperiale.
Consigliere IMPERIALE
Buonasera a tutti.
Io in realtà sento il bisogno
di fare una premessa, che in realtà è una premessa che poi dovrebbe abbracciare
tutti i punti all'ordine del giorno da questo momento in poi. Io ho avuto modo
di prendere visione, anzi in realtà non ho quasi preso visione dei documenti
del presente Consiglio Comunale ieri pomeriggio alle cinque. Ieri mattina alle
nove mi sono recata presso la sede del Comune per avere copia degli atti e non
era disponibile. A quel punto poi, alle cinque di ieri pomeriggio sono stata
chiamata e mi hanno detto che i documenti erano pronti.
Quindi, alla luce di questa
cosa, ritengo che sia mancata collaborazione in tal senso, mancata trasparenza,
perché io non posso andare alle nove del mattino del giorno prima e vedermi recapitare poi alle cinque un malloppo.
Questa è una metà dei punti, visto che ne avete trattati otto questa mattina.
Quindi non credo che il
vostro interesse sia legato ad ottenere da parte mia un parere che sia
effettivamente motivato, supportato da una precedente visione e poi da una
valutazione di insieme perché darmi i documenti alle cinque di pomeriggio mi
pone in una posizione assolutamente negatoria.
Pertanto io vi dico che da
questo momento in poi sicuramente, per quanto riguarda questo ordine del
giorno, la mia posizione sarà nettamente in contrasto con la vostra perché non
mi è stata data la possibilità di poter
esercitare le mie funzioni nel modo più sereno, più giusto, insomma, a meno che
poi, in sede di Consiglio Comunale, non percepirò dalle diverse posizioni
qualcosa che mi possa autodeterminare in un modo diverso. Però in anticipo, per
una questione di correttezza, ve lo dico.
E queste mie parole vi sono
state riportate anche esattamente l'anno scorso, al Consiglio Comunale di agosto
in cui è stato approvato il Bilancio Comunale dove anche l'anno scorso, per
quel tipo di Consiglio Comunale, vi avevo esortato in qualche modo, quantomeno
per il Consiglio Comunale avente ad oggetto l'approvazione del Bilancio, di
anticipare il termine di consegna dei documenti, quest'anno con 20 punti all'ordine
del giorno addirittura i documenti non mi sono stati proprio consegnati.
Quindi, insomma, ritengo che
ci sia stato un notevole passo indietro.
Tutto qui!
Presidente DE CAROLI
Va bene. Prendiamo atto
anche di questa richiesta. Cercheremo di soddisfarle tutte!
Prego, Sindaco.
Sindaco ANDRISANO
Giusto per completezza del
discorso: siccome abbiamo preso atto di questa cosa, erano state predisposte le
tre copie per i gruppi di minoranza, voi vi rendete conto che, naturalmente,
fotocopiare tutte le proposte di delibera e fotocopiare soprattutto tutti gli
allegati... Perché noi riteniamo che sia corretto dare anche gli allegati,
nonostante non siamo obbligati, perché siamo obbligati a dare le proposte di
deliberazione, ma riteniamo che un Consigliere Comunale per svolgere bene le
proprie funzioni debba avere tutti gli allegati. E' successa questa cosa ieri
mattina, ne abbiamo preso atto e abbiamo preso già una decisione: stiamo
acquistando uno scanner perché la prossima volta, per evitare di utilizzare 18
risme di carta, abbiamo dato disposizione all'ufficio di scannerizzare tutto
quanto e di inviare via e-mail tutti gli atti, forse faremo la cosa migliore.
Dopodichè nessuno poteva
dire: "Ma noi avevamo preparato tre copie. Le tre copie erano per i gruppi
di minoranza, poi magari una è sparita perché se l'è presa un Consigliere di maggioranza".
Per evitare tutto questo, abbiamo già dato mandato all'ufficio di acquistare lo
scanner che servirà a scannerizzare tutti gli allegati di ogni singola delibera
e inviarli via e-mail e così credo che nessuno più potrà dire: "Sa, ma per
fare...".
Perché poi c'è anche questo:
per andare a fotocopiare tutti gli allegati di delibere devi mettere una
persona lì fissa dalla mattina alla sera, togli questo foglio e metti questo,
quindi diventa...
Quindi abbiamo fatto ammenda
ieri mattina per l'accaduto e abbiamo deciso di risolvere in questa maniera. Vediamo
se in questo modo non ci saranno più problemi. Io me lo auguro e lo spero.
Presidente DE CAROLI
Passiamo alla votazione.
Chi è favorevole
all'approvazione della delibera alzi la mano.
Non essendovi ulteriori richieste di intervento, il signor Presidente
pone in votazione palese, per alzata di mano, il punto in oggetto che viene approvato
avendo riportato n. 9 voti favorevoli, n. 4
voti contrari su n. 13 Consiglieri presenti e votanti.
Presidente DE CAROLI
Punto n. 10: "Determinazione aliquote imposta
municipale propria anno 2012".
Relaziona il Sindaco.
Sindaco ANDRISANO
Con questa delibera stiamo
praticamente determinando di confermare, così come avevo anticipato, le aliquote
che erano state stabilite. Pur avendo la facoltà noi come Comuni di rideterminare
le aliquote entro il 31 ottobre di questo anno, abbiamo scelto e abbiamo deciso
invece di mantenere le aliquote determinate dal Governo Monti, che sono
relative allo 0,4 per la prima abitazione, per l'abitazione principale, e dello
0,76 per le seconde abitazioni. L'aliquota per i fabbricati rurali ad uso
strumentale: 0,2; poi c'è la detrazione di imposta di euro 200, maggiorata per
i soli anni 2012 e 2013, e ulteriori 50 euro per ogni figlio di età inferiore a
26 anni dimorante abitualmente e residenti anagraficamente, fino ad un massimo
di euro 400 cumulabili, riconosciuti a favore delle unità immobiliari adibite
ad abitazione principale e relative alle pertinenze.
"Di dare atto che la
presente deliberazione avrà effetto dal 1° gennaio del 2012;
- Di disporre - come per il
Regolamento - l'invito al Ministero dell'Economia e delle Finanze".
Io ritengo sia naturalmente
superfluo dire e chiedere, se possibile, lo sforzo ai Consiglieri di minoranza,
al di là - ripeto - della inadempienza che c'è stata nel prendere le copie
degli atti ieri mattina. Siccome credo sia importante il fatto che non abbiamo
assolutamente aumentato, così come lo hanno fatto la stragrande maggioranza dei
Comuni d'Italia, abbiamo voluto mantenere basse le aliquote, così come era
stato stabilito dal Governo, perché riteniamo - l'ho detto stamattina - che in
un momento di grossa difficoltà in cui
stiamo vivendo (non lo stanno vivendo soltanto le famiglie più deboli, loro sicuramente
molto di più, ma in generale lo stanno vivendo tutti), credo sia importante -
ripeto - se possibile, che questa delibera possa eventualmente avere
l'approvazione non dico all'unanimità ma, magari, con un voto di astensione da
parte delle opposizioni.
Grazie.
Presidente DE CAROLI
La parola al Consigliere
Todaro.
Consigliere TODARO
Tenendo conto proprio delle
difficoltà in cui versano tutte le famiglie e in particolar modo gli anziani e
le giovani coppie, si propone una mozione: ossia di abbassare l'aliquota per
l'abitazione principale dallo 0,4 allo 0,2% proprio per gli anziani e le giovani
coppie. Ovviamente questa mozione andrebbe definita per stabilire il limite di
età.
Presidente DE CAROLI
La parola al Consigliere
Macripò.
Consigliere MACRIPO'
Io mi ricollego a quanto ha
detto dal Consigliere Todaro e, in definitiva, avevo già fatto cenno precedentemente,
ma mi rendo conto che in effetti qui non c'è stata nessuna variazione.
E` apprezzabile,
chiaramente, il fatto e prendiamo atto che non avete aumentato la pressione,
però - ripeto - non si può proprio in questo momento così particolare di crisi,
dove le famiglie sono quelle maggiormente colpite e tartassate, far finta
niente. Quindi la proposta che ha detto il Consigliere Todaro va benissimo, io
al limite ci metterei anche qualcosa in più, perché magari anche voi potreste
dire: "Va bene, con una riduzione dello 0,2 come andiamo a compensare le
entrate, il disavanzo?". Lo si va a compensare per un discorso di equità.
In base alla rendita della casa... cioè
chi ha una casa di 200 mq., chi ha una villa - parlo per me stesso, per
dire - è anche giusto ed equo che paghi
qualcosina in più. Però - ripeto - non
possiamo penalizzare i ragazzi, i nostri figli che, magari con tanti
sacrifici, si sono accollati un mutuo sulle spalle, stanno affrontando le
difficoltà nel crescere i figli, che non è cosa semplice in questo periodo qui,
e per giunta poi far gravare su di loro una ulteriore spesa che è, appunto,
quella della tassa sugli immobili.
Quindi si potrebbe al limite
anche pensare - ripeto e ribadisco - per
un discorso di equità, far pagare a chi ha di più e cercare di ridurre un pochettino
a chi ha meno.
Grazie.
Presidente DE CAROLI
Non ci sono altri
interventi?
Aspettiamo il Sindaco e poi
votiamo per l'introduzione dell'emendamento.
Segretario Generale
C'è la richiesta di
diminuire dallo 0,4 allo 0,2.
Presidente DE CAROLI
La parola al Sindaco.
Sindaco ANDRISANO
Prima, quando abbiamo
discusso il punto 8 all'ordine del giorno che era relativo al contributo della
discarica Vergine, credo di aver colto fra le righe del discorso che aveva
fatto il Consigliere Macripò che noi, pur di fronte ad una situazione complicata, immaginavamo di dover fare un
ragionamento coinvolgendo i nostri cittadini: per eliminare il contributo, dobbiamo
fare un sacrificio e lo dobbiamo fare tutti, dobbiamo non mantenere le aliquote
che ci sono - queste che ha stabilito il Governo nazionale - ma le dobbiamo
aumentare.
Io avevo dato la
disponibilità perché credo anche io che, se dobbiamo immaginare di risolvere
definitivamente questa annosa questione, è necessario che tutti ci concentriamo
e riflettiamo su quali possono essere le soluzioni che ci consentiranno di
risolvere questo problema.
Detto questo, adesso assisto
ad un ragionamento un tantino diverso rispetto a quello. Epperò io prendo atto
della richiesta di emendamento, ma che avviene oggi - siamo in Consiglio
Comunale! - dopo che è stato consegnato lo schema di Bilancio 20 giorni fa,
credo 30 forse... 30 giorni fa. Per cui quando si fa o si immagina di proporre
un emendamento che inevitabilmente modifica - perché lo modifica! - il Bilancio,
devo avere il tempo necessario, utile acche vada eventualmente ad individuare
una soluzione alternativa, dopo aver fatto le verifiche di quante sono le
famiglie, di quanti sono gli anziani, di quante sono le giovani coppie, quantificare
che cosa significa in termini economici quella esenzione per andarla a ritrovare
da qualche altra parte. E devo avere il tempo per poterlo fare eventualmente. A
meno che non abbiate già la soluzione e dite: "Noi sappiamo con certezza
che l'esenzione dello 0,2 a
50 anziani che noi abbiamo già censito, a 30 giovani coppia che noi abbiamo già
censito, ha quantificato X, ha quantificato 100.000 euro. I 100.000 euro si
recuperano da questo...". Allora se ciò è, lo vediamo, io non a caso ho
fatto venire il responsabile dell'ufficio, perché poi - come sono abituati a
dire in alto - tutto è modificabile, fatto però salvo i punti cardine che sono
quelli economici. Su quelli dobbiamo giostrare! Se riusciamo, nulla quaestio,
però datemi la soluzione, cioè datemi quella che secondo voi è la somma che
viene fuori dagli anziani, la somma che viene fuori dalle giovani coppie che è
X e X la recuperiamo così. Non c'è nessuna preclusione da parte nostra!
Però se questo non c'è,
arrivare oggi qui non avendo più la possibilità neanche di andarla
eventualmente a verificare questa cosa come può essere risolta, mi sembra un
tantino azzardato. Solo questo!
Presidente DE CAROLI
La parola al Consigliere
Todaro.
Consigliere TODARO
La soluzione forse l'aveva
data già Macripò, aveva detto che comunque, a questo punto, vanno penalizzate
le altre famiglie, quindi magari non tutte però, in qualche modo, penalizzare
chi ha il villino. Certo, fermo restando la somma complessiva totale, bisogna
trovare il modo, se c'è la volontà, di calcolare la differenza sulle altre abitazioni,
fermo restando - ripeto - la somma totale di introiti. Io penso che questo si
possa fare, se c'è la volontà.
Ovviamente questi problemi
emergono fuori proprio dal fatto che quando si è trattato di Bilancio, non ci
siamo sentiti, non c'è stata una riunione dei capigruppo, quindi a parole diciamo
che siamo aperti a sentire le minoranze ma poi non avviene. E quando avete
fatto il Regolamento, non avete sentito le minoranze. Questo poteva essere
detto in fase di adozione... di preparazione del Regolamento. Siccome non ci
siamo sentiti, è chiaro che emergono fuori queste cose.
Ripeto: se c'è la volontà,
penso che, con l'aiuto del ragioniere, se è possibile...
Presidente DE CAROLI
La parola al Sindaco.
Sindaco ANDRISANO
Io ho detto a saldi
invariati, ma perché l'ho detto?
Perché oggi, ipotizzando
anche che dice "Dobbiamo alzare l'aliquota a quelli che hanno il
villino", quando ho detto che abbiamo avuto tutti 30 giorni di tempo per
studiarci il Bilancio ed eventualmente... perché se io avessi ricevuto
l'emendamento, che si può presentare anche per iscritto nei 20 giorni dal
bilancio (che è a disposizione dei Consiglieri Comunali), nei 20 giorni assieme
all'ufficio avremmo potuto
tranquillamente verificare se le richieste potevano essere, a saldi
invariati, accolte oppure no. Ma oggi tu mi dici: "aumentiamo..." E
come facciamo a sapere quante persone ci sono che hanno quella categoria di
abitazioni, quanti ce ne sono che hanno quell'altra categoria di abitazioni? E`
questo il problema! E` un fatto proprio oggettivo! E` un fatto oggettivo!
Consigliere TODARO
Dal Bilancio non emerge
quant'era l'aliquota da applicarsi, perché sul Bilancio c'è scritto soltanto il
risultato finale, quindi non si poteva fare un emendamento o chiedere all'Amministrazione
di variare l'aliquota perché non era stata fissata, oggi si sta fissando.
Sul Bilancio c'è scritto
"IMU: euro 546.600" e basta, non leggo nient'altro. Non c'è scritta
l'aliquota. Quindi se questa è stata prefissata in qualche modo e l'ha fatto
l'Ufficio di Ragioneria, penso che è stata prefissata con una aliquota che loro
sanno, non sappiamo noi. Non c'era
scritta l'aliquota. Scusami, come si è pervenuto a questo?
Presidente DE CAROLI
La parola al ragioniere
Garibaldi.
Dott. GARIBALDI
Saluto tutti i presenti,
innanzitutto, buon pomeriggio.
L'IMU nasce quest'anno con
un decreto. Il decreto nasce a novembre dell'anno scorso, viene modificato
tre/quattro volte, l'ultima modifica viene fatta in aprile.
Che cosa succede?
Succede che vengono
stabilite delle aliquote base, quelle stabilite dal Ministero: 4 per mille per l'abitazione principale e 7,6
per gli altri fabbricati. Praticamente la previsione del Bilancio è stata fatta
su quelle aliquote, e questo significa che il Ministero ci ha comunicato i
546.000 euro di gettito, ad aliquote base. E quello è stato confermato in
Bilancio.
Anche perché ritengo che,
anche dalla lettura di tutti gli atti che erano a disposizione, non emergeva un
aumento di queste aliquote base, si è sempre parlato di conferma. Per cui
l'Amministrazione, nel redigere quello schema di bilancio, ha inteso non
variare le aliquote base.
Però, siccome assistevo ho
sentito le vostre indicazioni, voglio fare una piccola precisazione, anche per
fare chiarezza con i presenti: che comunque le famiglie per quanto riguarda
l'abitazione principale, ad aliquote base stabilite dal Ministero, vengono
molto tutelate, nel senso che innanzitutto la detrazione per l'abitazione
principale è stata elevata a 200 euro e 50 per ogni figlio minore...
(Intervento fuori microfono)
No, sicuramente poteva
cambiare.
Poi, l'altro elemento
fondamentale è che per il Comune di Fragagnano il gettito stimato del Ministero
- perché sono gli unici dati che noi abbiamo a disposizione - per l'abitazione
principale è abbastanza ridotto, cioè è inferiore a quello che era valido prima
che venisse esentata l'abitazione principale, Cioè per intendere che comunque,
ad aliquote base, le abitazioni
principali sono molto tutelate, semmai sono non tutelate le seconde case, tutti
gli altri immobili, dove c'è un incremento di tassazione veramente del 300%.
Presidente DE CAROLI
La parola al Consigliere
Macripò.
Consigliere MACRIPO'
Domanda: se ci fosse stata
la volontà politica di ridurle, era fattibile o no?
Dott. GARIBALDI
Sì: la riduzione è prevista
nel decreto però ha una copertura finanziaria, ovviamente. Ha un costo la riduzione!
Presidente DE CAROLI
Votiamo l'emendamento. Si
può rileggere, Segretario?
Segretario Generale
L'emendamento prevedeva la
richiesta della diminuzione dallo 0,4 allo 0,2 dell'IMU prima casa relativamente
alle categorie di anziani e giovani coppie.
Presidente DE CAROLI
Chi è favorevole
all'approvazione dell'emendamento alzi la mano.
Non essendovi ulteriori richieste di intervento, il signor Presidente
pone in votazione palese, per alzata di mano, l'emendamento in oggetto che
viene respinto avendo riportato n. 4
voti favorevoli, n. 9 voti contrari su
n. 13 Consiglieri presenti e votanti.
Presidente DE CAROLI
Chi è favorevole
all'approvazione della delibera alzi la mano.
Non essendovi ulteriori richieste di intervento, il signor Presidente
pone in votazione palese, per alzata di mano, il punto in oggetto che viene approvato
avendo riportato n. 9 voti favorevoli, n. 4
voti contrari su n. 13 Consiglieri presenti e votanti.
Presidente DE CAROLI
Punto n. 11: "Approvazione Programma triennale delle
opere pubbliche 2012/2014 ed elenco annuale 2012".
Relaziona l'Assessore Mazza.
Assessore MAZZA
Buonasera al pubblico nuovo
intervenuto.
Sono stato più volte, in
quanto per diverse volte Assessore ai Lavori Pubblici, chiamato a presentare il
Programma triennale delle opere pubbliche. Questa volta devo dire, rispetto
alle altre volte, veramente non ci troviamo di fronte - come disse l'altra volta,
giustamente, l'amico Mino Macripò - davanti al libro dei sogni, perché finalmente
questa volta siamo riusciti a formulare delle schede per sei opere che abbiamo
programmato, sperando di portarle tutte a termine nel triennio che ci siamo indicati.
Prima di passare ad elencare
le sei opere che, poi, fra l'altro... anzi le elenchiamo subito, magari le
commentiamo dopo: la prima è la realizzazione della fognatura bianca, già anticipata
dal Sindaco, cioè il finanziamento in cui siamo classificati al 156° posto su
155 finanziati; la seconda è l'intervento di miglioramento della sostenibilità
ambientale e delle prestazioni energetiche nel patrimonio edilizio dell'edificio
scolastico Toniolo: qui c'era un finanziamento, a fronte di 840.000 euro
richiesti, abbiamo ottenuto un finanziamento di 714.000 euro; abbiamo poi la
realizzazione del solaio di ricopertura del primo piano del palazzo marchesale
Carducci, una copertura parziale, in questo caso abbiamo sfruttato le economie
per quanto riguarda i finanziamenti di Area Vasta, 149.000 euro e rotti; poi abbiamo
la sistemazione delle strade esterne dell'abitato, per 250.000 euro;
sistemazione delle strade interne dell'abitato, per 120.000 euro; l'ultima
opera è quella della messa a norma del cimitero comunale: abbiamo previsto nel
2014 euro 1.000.000.
Grazie.
Presidente DE CAROLI
La parola al Consigliere
Macripò.
Consigliere MACRIPO'
Cerchiamo di ricostruire un
pochino la questione perché, francamente, mi si è annebbiata un po' la testa e
la vista.
Andando a riprendere il
verbale del 1° agosto 2011 - caro Assessore Mazza - io appunto dissi: che in effetti era il libro
dei sogni; che nell'anno scorso trovammo zero e zero, nell'anno in corso, e
tutti i finanziamenti e i fondi nell'anno successivo; che quest'anno ci saremmo
trovati nelle stesse condizioni e che nell'anno in corso, il 2012, zero, zero,
zero, tutto previsto per l'anno 2013; il 2013 sarà per il 2014 e così via.
Io voglio innanzitutto
chiederle: per quanto riguarda l'elenco che ci ha fatto, dove sono le
erogazioni? Perché se stiamo parlando di ipotetici finanziamenti... Anche il
Sindaco prima ha detto: "Bisognerà vedere se - se - la Regione quel 1.600.000
euro intenderà reinserirlo nel... e noi siamo putacaso proprio lì, ad un passo
per prenderli...". Se, se e se! Andiamo avanti sempre col "se".
Però questo non cambia
nulla! La cosa che voglio semplicemente dire ed è chiaro che mi sorge spontanea poi la domanda:
quali e quante sono le opere che sono state realizzate nell'arco dei 18/19 mesi
di Amministrazione? Io, francamente, trovo difficoltà a riuscire ad
inquadrarle.
Però l'altra cosa che mi
lascia anche un po' interdetto è che nella relazione io leggo al sesto
capoverso che "...il modello a cui ci si è riferiti si è caratterizzato per una costruttiva dialettica
fra le parti e grazie l'apporto costruttivo dell'Assessore - e fin qua... - Il
documento finale ha cercato, prendendo spunto dal precedente documento e tenendo
conto dello stato di realizzazione attuale delle opere - quello che dicevo
prima - e di quello prospettico proiettato al 31 dicembre - proiettato a 60
giorni - di conciliare fra loro le richieste dei Consiglieri". Io non sono
stato mai sentito e, quindi, non ho potuto fare delle proposte al fine di... Però
qui mi trovo che dice: "...di conciliare fra loro le richieste dei
Consiglieri, della società civile attraverso le sue associazioni" ed
altro. Ritengo che, alla luce di questi fatti - ripeto - mi faccia l'elenco di
tutte le opere che sono state avviate, mi faccia l'elenco eventualmente - come
le ho detto prima - delle erogazioni avvenute e dopodichè ne riparliamo.
Grazie.
Presidente DE CAROLI
La parola all'Assessore
Mazza.
Assessore MAZZA
Consigliere Macripò, si
tratta di un Programma pluriennale, quindi necessariamente... Io le davo
ragione quando, nel 2011, come anche prima - non c'era lei prima - si parlava
del libro dei sogni, perché purtroppo erano quelle opere che venivano inserite
e poi se ci saranno i finanziamenti, se ci sarà la disponibilità economica,
verranno realizzate. Ma comunque ci si doveva munire del Programma triennale,
quindi almeno prevederle.
La cosa che ho voluto
sottolineare è che, mentre altre volte che ho trattato la stessa problematica o
comunque ho portato in Consiglio il Programma pluriennale, mi sono trovato
davanti 14, 15, 16 schede delle più disparate, anche io chiedevo. Perché si
rende conto che è abbastanza tecnica la cosa, tutti "voglio fare" ma
poi siamo sempre allo stesso punto: se non abbiamo le disponibilità economiche,
se all'orizzonte non abbiamo neanche un finanziamento regionale o un finanziamento
di qualsiasi tipo, non si possono fare. Con un Bilancio a livello comunale -
non so - di 3.000.000 di euro, non è che ci inventiamo un'opera di 2.000.000 di
euro, saremmo pazzi a programmare una cosa del genere. E` chiaro che ci dobbiamo
affidare comunque a delle sovvenzioni di tipo regionale, statale o quelli che possono essere.
Pertanto, comunque ci
dobbiamo munire di questo Programma.
In ogni caso sono stati
eliminati veramente i cosiddetti "sogni", perché queste opere che
adesso sono qui, le sei opere, non sono ancora in fase di realizzazione ma
comunque sono in fase di programmazione e, tranne per la fogna bianca - di cui
ha già parlato il Sindaco - che è un finanziamento di 2.000.000 di euro -
ripeto - e per un Comune che come Bilancio ha 3.000.000 euro, più o meno, è
assurdo pensare di realizzare con propri fondi una cosa del genere, quindi è
normale che ci dobbiamo avvalere di un finanziamento regionale.
Per tutte le altre, per
esempio l'intervento al palazzo marchesale...
Consigliere MACRIPO'
E un milione per il
cimitero...!
Assessore MAZZA
La spesa prevista in totale
per la fogna bianca è di 2.000.000 di euro.
Consigliere MACRIPO'
Un milione di euro per il
cimitero!
Assessore MAZZA
Speriamo che possa arrivare
un finanziamento o qualcosa, ma comunque bisogna programmarlo. Comunque se non
ce l'abbiamo in programmazione e non mettiamo... Ripeto: io l'ho già portato in
Consiglio un Programma Pluriennale per le opere pubbliche e si parlava di 14,
15, 16 schede, le cose più disparate con milioni di euro, penso che questo sia
più realistico. Anche perché ti posso garantire che le strade all'interno dell'abitato,
i 120.000 euro che abbiamo previsto, a breve il tecnico sta organizzando il
bando di gara. Per quanto riguarda le strade extraurbane - e di questo vi può
informare meglio, perché se n'è occupato l'Assessore Oggianu - siamo a buon punto, abbiamo anche
là preparato per avere una quota di finanziamento. E per quanto riguarda
l'efficientamento scolastico all'edificio Toniolo, anche là a fronte di 840.000
euro, abbiamo ottenuto un finanziamento di 714.000 euro. Quindi gli unici punti
interrogativi rimangono sul primo, quello della fogna bianca ma dove deve
pensare che dobbiamo essere proprio sfortunati, ne finanziano 155, noi siamo
quelli immediatamente dopo, in modo ottimista voglio pensare che anche dalle
economie qualcosa la riusciamo ad ottenere. E poi l'altro è quello del
cimitero, ma comunque noi abbiamo ritenuto che il cimitero fosse una urgenza e
intanto per il 2014 lo abbiamo messo in programmazione.
Presidente DE CAROLI
La parola al Consigliere
Todaro.
Consigliere TODARO
Una cosa è parlare del libro dei sogni... e i
libri dei sogni si fanno a gennaio, febbraio, marzo, una cosa è parlare di
libri dei sogni ad ottobre: ad ottobre non si fanno più libri dei sogni, si
fanno falsi. Perché dire che "Io quest'anno ho intenzione di fare queste opere",
secondo me è un falso, perché nessuna di queste opere farai fino a fine anno perché non ci sono i
tempi, non ci sono i progetti e non c'è niente. Quindi non vedo il perché si
deve fare un Programma triennale delle opere pubbliche e, visto che lo stiamo
facendo adesso e visto che l'anno è passato, potevate inserire che nessuna
opera deve essere realizzata nel 2012. Non capisco questa falsità. Perché
questo è un falso in quanto materialmente - ripeto - non c'è la possibilità di
farne nessuna di queste opere.
Ma poi il falso si ripete:
"miglioramento sostenibilità ambientale". Avete avuto l'ok per il
finanziamento, Assessore? C'è stato l'ok da parte della Regione Puglia per il
finanziamento?
Assessore MAZZA
Su questo siamo in attesa.
Su quale...?
Consigliere TODARO
"Miglioramento e
sostenibilità ambientale", quello dell'efficientamento energetico della scuola elementare, se non
erro.
Assessore MAZZA
Sì.
Consigliere TODARO
C'è stato l'Ok. Io sono
certo che questo non si farà perché non avete ancora il progetto.
Assessore MAZZA
Già lo hai detto questo!
Consigliere TODARO
Ora, se voi mi state
stanziando in Bilancio 126.000 euro e c'è scritto qui che sono stati stanziati
126.000 euro in Bilancio, significa che questo è un secondo falso.
Se poi consideriamo che il
progetto prevedeva... in origine la Regione Puglia incentivava questo tipo di progetti
dicendo: "Comuni, state attenti che potete dare in locazione i tetti degli
edifici", e questo voi non lo avete ancora fatto, è un ulteriore falso
perché comunque non c'è più tempo per dare in fitto gli edifici degli immobili
comunali, perché fino al 31 dicembre non c'è più possibilità di collegarsi al
GSE e di rientrare nel quarto Conto Energia.
Secondo progetto: strade.
Questo è strade esterne forse. Ovviamente non ce la faremo mai a fare questa
esecuzione di opera pubblica.
Sistemazione strade è lo
stesso. Qui abbiamo 250.000 euro, c'è un mutuo di 43.000 euro.
Fognatura bianca: 2.000.000
di euro. Quello che facevo notare qualche punto fa al Sindaco non era il problema
della fognatura bianca - questo perché adesso è apparso il progetto della
fognatura bianca - io facevo notare al Sindaco che lì c'è un problema di
recapito finale della fognatura bianca, che è diverso dal progetto di rete di fognatura
bianca. Sono due cose diverse.
(Il Sindaco interviene fuori microfono)
Comunque se nel progetto è
inserito... Era una parentesi.
Arriviamo al palazzo
marchesale: 149.000 euro. E` stato già presentato il progetto alla Regione?
Qui c'è un altro falso,
perché se voi volete utilizzare il ribasso d'asta, se guardate bene le modalità
di finanziamento di quei fondi, non è previsto che le spese tecniche siano
finanziate dalla Regione, quindi a questo punto dovevate comunque mettere in
Bilancio una compartecipazione per quanto riguarda le spese tecniche, a meno
che l'architetto Favale non vi fa la progettazione gratis e la direzione lavori
gratis.
Cimitero comunale: 1.000.000
di euro. Guarda caso, li facciamo quest'anno i lavori e recuperiamo poi i capitali
privati nel 2014. Qui non so come si farà, perché nel 2014 noi riusciremo a
recuperare 1.000.000 con i capitali privati, mentre i lavori li facciamo in
questi ultimi due mesi, novembre e dicembre.
Ora vi prego quindi...
ripeto: non riesco a capire il motivo
del perché dobbiamo fare dei
falsi in atti pubblici. Perché poi questi sono atti pubblici!
Ce n'è un altro pure che mi
sono ricordato adesso: avete approvato qualche tempo fa un progetto di Giunta dicendo
nella delibera - era un importo di 400.000 euro - che "...questo progetto
sarà inserito nel redigendo Programma delle opere pubbliche". Non è
possibile una cosa del genere! Vi dimenticate anche che caspita fate! Non è
possibile! Uno che presenta un progetto alla Regione Puglia, una richiesta di
finanziamento di 400.000 euro, la
Legge ti obbliga ad inserirlo nel Piano annuale delle opere
pubbliche, voi mi dite: "Tanto sul redigendo Programma annuale delle opere
pubbliche sarà previsto". Questo è un falso!
Sindaco ANDRISANO
Dove sta scritto?
Consigliere TODARO
Come "Dove sta
scritto"? Sulla delibera c'è scritto questo! L'hai approvata tu la
delibera, mica io.
(Il Sindaco interviene fuori microfono)
Posso anche sbagliarmi, però
quella è la normativa.
Questo è tutto. Grazie.
Presidente DE CAROLI
La parola all'Assessore
Mazza.
Assessore MAZZA
Consigliere Todaro, sentire
parlare di falso è un po' pesante. Questo è un programma. Posso anche darti
ragione nel momento in cui tu mi dici: "Siamo arrivati al 30 di ottobre,
quindi mancano due mesi", ma già che qualcosa sia in fase di progettazione
per me è già partita. Cioè qua non si parla di realizzazione finale, si parla
di Programma triennale delle opere pubbliche. Già che è stata fatta una
progettazione, già che c'è uno studio, già che è stato fatto... Ripeto: per il
fatto delle strade extraurbane comunque stiamo aspettando gli esiti della
Regione; per quanto riguarda le strade urbane, i 120.000 euro, stiamo aspettando...
abbiamo già in linea di massima stilato un progetto, quindi si tratta di andare
a gara. Adesso se ti devo dire, perché comunque al contrario di qualche d'un
altro non prendo impegno, non mi sogno di dire che al 31 dicembre noi avremo
queste cose, sicuramente... probabilmente no, però è un programma, non è la
realizzazione finale delle opere.
Grazie.
Consigliere TODARO
Forse non ci siamo intesi:
io qui c'ho un organigramma fatto da voi dove c'è scritto: gennaio, febbraio,
marzo, aprile, maggio del 2012. Prendiamone uno a caso: sistemazione strade,
non so se questo è lavoro interno o esterno, vediamo un po', per 250.000 euro.
Abbiamo la progettazione preliminare e la progettazione... a novembre e
dicembre io devo aver fatto già la gara di appalto qui, cosa che non ho fatto.
Questa è fognatura bianca. Per la fognatura bianca la progettazione esecutiva è
a dicembre.
Palazzo marchesale: la gara
di appalto è prevista a marzo.
Il cimitero comunale. Non
capisco perché il cimitero comunale lo portate nelle opere del 2012 e poi
finisce nel 2014 come recupero di oneri dai privati.
Presidente DE CAROLI
La parola al Sindaco.
Sindaco ANDRISANO
Io proverò a ragionare un
po' sulla confusione - Consigliere Todaro - che ha fatto, mi consentirà di
dirle che ha fatto una serie di confusioni nel suo intervento.
Il Programma triennale delle
opere pubbliche. Il programma triennale delle opere pubbliche - lei mi dovrebbe
insegnare - è il presupposto per cui uno fa la sua progettazione e la fa sulla
scorta o di interventi progettati e programmati con risorse nell'ambito del
proprio Bilancio, che hanno una tempistica, o con interventi che sono progettati
e programmati con finanziamenti regionali, nazionali e comunitari che hanno una
tempistica diversa. Per cui è necessario fare il Programma triennale delle
opere pubbliche ogni anno.
E lei meglio di me sa che
ogni anno io non amo chiamarlo libro dei sogni, io lo chiamo come è giusto che
sia "Programma triennale delle opere pubbliche" che ogni anno,
siccome c'è una imposizione di una norma nazionale, lo si deve riapprovare e
tutte le volte lo si riapprova mettendo quelle schede e inserendo le schede che
nell'arco dell'anno si sono programmate perché si sono rese necessarie
attraverso la partecipazione a bandi, così come quello a cui faceva riferimento
lei. Noi abbiamo partecipato all'ultimo bando della Regione per le aree
depresse nelle zone 167, ammettendo a finanziamento la ristrutturazione di
questo immobile e abbiamo detto: "Se verrà inserita, se verrà finanziata -
io lo voglio dire ma proprio per un fatto di chiarezza - torneremo in Consiglio
Comunale", come si fa normalmente: si fa la modifica al Piano triennale delle
opere pubbliche e la inseriremo! Così come abbiamo fatto nell'anno 2011.
Nell'anno 2011 - se ricorderà bene e lo ricorderà, nonostante ha fatto di nuovo
confusione dicendo che l'efficientamento energetico che abbiamo presentato come
progetto, ed è stato finanziato... E me lo faccia dire: io partecipo alle
riunioni di Area Vasta, sono lì, sono presente e le cose che dice lei io non le
ascolto durante le riunioni, poi però mi interrogo e mi dico: "Forse lei,
pur non essendo presente, ha la sfera magica per sapere che quello non verrà
più finanziato". Perché io non solo partecipo, ma sottoscrivo gli atti in
Area Vasta, per cui le dico che si sta rimodulando, probabilmente non avremo
più 714.000 euro, avremo qualcosa in meno per far rientrare a finanziamento
qualche altro Comune che conosci molto bene e che è andato a Bari in Regione a
minacciare di fare ricorso se non lo avessero finanziato.
Ma nonostante questo, io le
dico che non stiamo parlando di fotovoltaici, per cui dovevamo dare i lastrici
solari degli edifici comunali in comodato, stiamo parlando di una cosa diversa:
efficientamento energetico alla scuola elementare. Il progetto - gliel'ho già detto
e glielo ribadisco perché ha fatto di nuovo confusione - riguarda la messa in
sicurezza dell'immobile per l'incappottamento del solaio e per le finestre per
evitare la dispersione. Non c'ha nulla a che fare con i fotovoltaici, con il
Conto Energia 4 piuttosto che col 5. E` una cosa diversa completamente!
Per cui nel 2011 abbiamo
fatto la richiesta di finanziamento, siamo stati finanziati, abbiamo fatto la
modifica al Programma triennale delle opere pubbliche e l'abbiamo inserita,
così come faremo se verremo finanziati per la ristrutturazione di questa sala:
torneremo in Consiglio, nel rispetto della Legge! Altro che falso! Nel rispetto
della Legge! Faremo la modifica al Piano triennale delle opere pubbliche e
inseriremo anche questa struttura che io mi auguro che possa vedere il finanziamento
per la sua ristrutturazione.
La fogna bianca. Mi ha
riparlato della fogna bianca. Io lo conosco bene quel progetto perché ero
Assessore quando mi sono speso, e tanto, per la soluzione dell'annoso problema
soprattutto di questa zona, della 167. Credo che lei sappia che cosa è accaduto
negli anni in questa zona. E quel progetto che collegava la fogna bianca della
167 al recapito finale è prevista per Legge, così come è imposta la vasca di
raccolta e di decantazione delle acque bianche, perché lei meglio di me sa che
non si possono smaltire così le acque bianche. Le acque di prima pioggia lei
meglio di me sa che ovviamente, non solo nel paese, negli opifici industriali,
nei capannoni, ovunque devono avere l'impianto di trattamento - si chiama così
- devono esserci le vasche di decantazione. E quello nostro prevede la
realizzazione di quella vasca con anche l'utilizzo di quelle acque che vengono
trattate a fini irrigui.
Abbiamo riparlato del
palazzo marchesale, altra scheda che noi abbiamo inserito. Anche qui permettimi
di dirvi che io non ho dato nessun incarico, cioè la mia Amministrazione Comunale
non ha dato nessun incarico a Favale e le posso assicurare che non gli darà
nessun incarico! Io il progetto per richiedere le economie, che sono già state
destinate per cui attendiamo che la
Regione - come ha già fatto... Io due settimane fa sono
andato a firmare il disciplinare alla Regione per l'utilizzo di 60.000 euro di
finanziamento che ho avuto per mettere in sicurezza la scuola elementare. Ma tu
meglio di me sai che ci sono tempi, ci sono le tempistiche, che non dipendono
dal Comune che fa le richieste,
dipendono dagli Enti che poi fanno le istruttorie e attribuiscono i
finanziamenti. Per cui, come è accaduto già per i 60.000 euro della scuola
Toniolo, per il quale sono già andato a firmare il disciplinare, per cui ci
diranno adesso di fare il progetto definitivo, credo che a breve - per quanto
mi ha detto il responsabile unico dell'Ufficio di Area Vasta - saremo chiamati
per andare a firmare il disciplinare per l'utilizzo delle economie. E io l'ho
fatto di ufficio e di ufficio lo farò. Altro che dare incarico a Favale!
Io sono stato fra quelli che
ha detto in Consiglio Comunale - forse lei in quel periodo faceva tutt'altro -
che i 190.000 euro che il mio Comune, il nostro Comune ha pagato a Favale sono
stati scandalosi. Altro che! Sono stati scandalosi! A fronte di 400.000 euro di
lavori, ne abbiamo pagati 190.000 di progettazione per uno stralcio, e lei
meglio di me ricorderà bene quando è arrivato Favale qui, quando è stato
incaricato Favale per redarre il progetto del palazzo marchesale. Non mi
ricordo certamente io: in quegli anni facevo tutt'altro.
Ma negli anni l'architetto
Favale, come tante altre cose a cui io dico che "drenano" il nostro
sangue, ha "drenato" per quell'opera. Sembra che avesse... adesso
finalmente abbiamo finito. Lo voglio dire senza dover nascondere nulla, la
delibera che ha fatto l'ingegnere Nobile - non è che l'ha fatto
l'Amministrazione mia - finalmente lo ha liquidato e ha interrotto il rapporto.
Dopodichè adesso siamo liberi di fare quello che riteniamo, di affidarci a
qualche altro professionista piuttosto che in ufficio o viceversa. Quindi puoi
stare tranquillo!
Ma anche lì! Poi mi hai parlato
del... Come faccio a non mettere nel Programma triennale delle opere pubbliche
che abbiamo stabilito di dover realizzare, attraverso richieste di finanziamento?
Molte di quelle erano già previste nel 2011, e le ho detto perché bisogna
reinserirle nel 2012 e probabilmente le reinseriremo nel 2013: perché alcune di
queste, la nostra, quella che abbiamo programmato con fondi nostri, non appena
deliberata l'approvazione del Bilancio, l'Ufficio Tecnico, siccome abbiamo già
fatto la devoluzione alla Cassa Depositi e Prestiti, avvierà gli atti di gara.
Probabilmente lei dice che non partiranno i lavori entro il 31.12, non lo so,
ma comunque l'opera la inizi entro il 31.12 per cui l'anno prossimo non me lo
riporterò più. Ma questo lo posso fare perché sono fondi miei e so di poterli
utilizzare immediatamente. Ma come mi può dire che ho fatto un falso? Come può
affermare che l'Amministrazione Comunale piuttosto che il suo responsabile
dell'Ufficio Tecnico ha fatto un falso?
Quelle opere le riporteremo
anche nel 2013 fino a quando la
Regione o qualche altro ente a cui abbiamo chiesto il
finanziamento, non ci chiama, ci fa sottoscrivere il disciplinare per cui
possiamo fare la gara di appalto.
Io credo che noi dobbiamo
essere seri su quello che diciamo! E lo dobbiamo fare perché quando affermiamo
le cose, io credo che tanto io quanto lei le affermiamo perché ci muoviamo all'interno
di un quadro normativo, non ci muoviamo all'interno della propria abitazione
dove possiamo decidere quello che vogliamo e che non vogliamo fare.
Noi abbiamo cinque opere che
abbiamo inserito che sono cinque opere che abbiamo programmato, la sesta
l'abbiamo approvata la settimana scorsa - ha fatto bene a ricordarlo - e abbiamo
detto che se la Regione
la finanzierà, torneremo in Consiglio Comunale successivamente, come abbiamo fatto
l'anno scorso: abbiamo fatto la modifica al Piano triennale delle opere
pubbliche quando Area Vasta ci ha comunicato che ci aveva finanziato per
l'efficientamento energetico. Quella non era prevista! Abbiamo fatto la richiesta,
ci hanno finanziati, siamo venuti in Consiglio Comunale e abbiamo fatto la
variazione al Programma triennale.
Ci muoviamo all'interno di
un quadro normativo! Altro che falso!
Falso su che cosa? Cinque opere programmate: cinque opere inserite nel
Programma triennale!
E` chiaro che si
realizzano... io non ho detto che le realizzerò nel 2012, le metto nel 2012 e
si realizzano nel momento in cui vengo chiamato a firmare il disciplinare per
il finanziamento ottenuto e mi autorizzano a fare la gara. Lei è un
progettista, ne ha progettate tante di opere. Molti dei progetti che ha fatto
lei per il Comune di Fragagnano - lo ricorderà bene - sono inserite come schede
nei programmi che si sono succeduti e approvati anno dopo anno. Ma sono lì perché? Perché c'è la speranza che
domani possano arrivare a finanziamento e lo si fa per questo motivo: perché
oggi ha presentato la richiesta, non ha trovato il finanziamento. Come per la
fogna bianca: nel 2005 era stata messa al 49° posto ed era stata finanziata;
cambio della Giunta Regionale: riformulazione della graduatoria, dal 49° posto
in cui eravamo scendiamo al 156°, ne finanziato 155, la prima non ammessa è la
nostra. Non è che l'abbiamo eliminata perché non avevamo realizzato l'opera nel 2005, la si
reinserisce perché, chiaramente, è in attesa di finanziamento. Quello non è un
falso! Sono stato accusato anche di falso io e i miei predecessori, a partire
dal 2005 fino ad oggi perché hanno reinserito negli anni a seguire quell'opera.
Lo hanno fatto perché è previsto e perché, se si va a scorrimento di graduatoria,
arriverà l'anno in cui viene finanziata. Dopodichè tu ce l'hai e realizzi
l'opera in quell'anno.
Ma da lì a dire che il
Programma delle opere pubbliche è falso, ce ne vuole, soprattutto perché lei
meglio di me conosce la materia, perché lei meglio di me sa come funziona. Io
non capisco! Va bene l'opposizione, va bene la critica politica, va bene tutto,
ma non riesco a capire la logica delle affermazioni, soprattutto quando parliamo
di vicende e di settori in cui lei è molto più preparato e ferrato di me. Non
la comprendo!
Presidente DE CAROLI
La parola al Consigliere
Todaro.
Consigliere TODARO
Forse non sono stato chiaro
e, comunque, siamo andati fuori dal seminato, come si suol dire.
Innanzitutto tengo ad
evidenziare una cosa: che il Programma annuale delle opere pubbliche o il
Programma triennale è qualcosa di molto importante per una Amministrazione, perché
- guarda caso - non si fa in Giunta, si fa in Consiglio Comunale dove i vari
Consiglieri sono chiamati a decidere il futuro del paese, le opere pubbliche future,
quelle che si faranno. Si decidono qui, in Consiglio Comunale, tant'è che la Legge è importantissima, la Legge dà questa garanzia al
Consiglio Comunale, non alla Giunta. Quindi non è carta straccia questa, perché
si prevede che deve essere approvato in Consiglio Comunale da tutti i
Consiglieri che sono chiamati ad esprimersi quelle che si prevede siano le
opere pubbliche da farsi.
Fatta questa premessa, è
importante che questo sia fatto con estrema attenzione per vedere
effettivamente quali sono le opere pubbliche da farsi.
Ora, la Legge prevede che prima di
farsi un'opera, questa sia approvata dai Consiglieri. L'approvazione dei Consiglieri
è questa! Non è che il Sindaco dice: "Va bene, facciamo questa strada"
e si fa quella strada. No: viene approvata qui da parte del Consiglio Comunale.
C'è una programmazione. Nessuno può spogliare questo Consiglio Comunale di
quello che la Legge
prevede di darci come incarico, diciamo.
Detto questo, il fatto che
voi andate in Giunta, gli Assessori vanno in Giunta a fare una richiesta di
finanziamento e - ripeto: avete fatto bene ad approfittare di quel bando
regionale - nella delibera c'è scritto che, siccome è previsto un progetto di
400.000 euro e la Legge ,
la 163 prevede che i progetti superati i 100.000 euro - mi corregga il
Segretario se sto sbagliando - devono essere programmati nel Piano annuale
delle opere pubbliche, questo non c'è stato. Qualcuno si è sognato di richiedere
quel finanziamento, la delibera può anche passare dicendo che: "Questo
progetto sarà inserito nel Piano del redigendo Programma annuale delle opere
pubbliche". Quindi questo è un abuso che la Legge non prevede che possa
essere fatto, cioè l'approvazione di un progetto in Giunta deve essere fatta
solo se c'è una programmazione a priori da parte del Consiglio. Io non ho mai
trovato scritto "sul redigendo Piano delle opere pubbliche", sono a
Fragagnano l'ho trovato scritto.
Così come avete fatto - apro
parentesi - delle delibere di incarico, di spesa dove avete scritto che:
"La spesa troverà posto, troverà destinazione nel redigendo Bilancio Annuale". Questa è
una cosa che la Legge
non prevede. La Legge
ti dice: "Devi spendere i dodicesimi", non ti dice questo!
Va bene, chiusa parentesi.
L'efficientamento
energetico, giusto perché alla fine poi io c'ho torto e il Sindaco ha ragione.
L'efficientamento energetico sono dei contributi che l'Area Vasta ha dato ai
Comuni per migliorare quelle che sono le dispersioni energetiche degli immobili
comunali. Il Comune di Fragagnano ha presentato un progetto sulla scuola
elementare. L'Area Vasta però ti dice anche che devi contribuire con non
ricordo se il 25 o il 30% con fondi propri. Ti diceva anche: "Guardate che
il Comune può reperire questi soldi dando in fitto, in locazione i tetti degli
edifici in maniera tale da reperire le somme come fitto per i moduli
fotovoltaici da installare sugli immobili comunali". Adesso ci siamo
trovati nelle condizioni, il Comune di Fragagnano si è trovato nelle condizioni
che quei soldi non li può più reperire dal fitto dei lastrici solari degli
immobili comunali, quei soldi devono trovare posto nel Bilancio. Questo ho
detto io. Perché?
Perché è un fatto
contingente, perché è successo che adesso nessuna azienda sta investendo più
sui tetti degli edifici, quindi è inutile fare gare e sottogare, come stanno
facendo alcuni Comuni che pensano di trovare qualche sciocco che vada a fare
gli impianti fotovoltaici e, quindi, di recuperare quei soldi. Adesso quei soldi,
se volete fare quel progetto di efficientamento energetico, li dovete trovare
voi.
Segretario Generale
(fuori microfono)
Di quali soldi parli?
Consigliere TODARO
Stiamo parlando del progetto
di efficientamento energetico della scuola elementare. Lì c'è una compartecipazione
da parte del Comune come soldi. Ok? La Regione Puglia
diceva: "Guardate che se voi invece di mettere - ora non ricordo se è il
25 o molto probabilmente è il 30% - il 30%, quei soldi li potete reperire dando
in locazione i tetti degli immobili comunali. Molti Comuni lo hanno già fatto,
il Comune di Pulsano - per esempio - lo ha fatto: ha dato in locazione tutti i
tetti degli immobili comunali e sta facendo l'efficientamento energetico di una
scuola, a una azienda, ha fatto la gara.
(Il Sindaco interviene fuori microfono)
Scusa, io non ho detto
questo, io ho detto soltanto che potevate anche darlo in fitto prima e
recuperare i soldi. Adesso avete perso questa possibilità!
Sindaco ANDRISANO
No! Tu hai detto che due
secondi fa che il Comune di Pulsano l'ha già fatto, ha dato i fitti e sta
realizzando l'opera. Come si fa a dire una cosa del genere se il Comune di
Pulsano è fra quei Comuni, come Fragagnano, che è in graduatoria...?
Consigliere TODARO
Il secondo immobile è
quello, il primo lo sta realizzando già.
Sindaco ANDRISANO
Mi devi fare finire di
parlare, scusa!
Non puoi confondere le cose,
però, perché nell'ambito dell'Area Vasta tu devi sapere - ecco perché io
dico... - veramente io certe volte poi mi rifiuto, eh! Io prima ti ho fatto
l'esempio di qualche Comune, il Comune di Pulsano è tra quelli che è fuori dal
finanziamento, è fuori graduatoria, con che cosa sta facendo l'opera? E` fuori
dalla graduatoria, non è finanziata!
Consigliere TODARO
La seconda. La prima la sta
realizzando già! Chiedo scusa, cosa c'è di anormale? Ti sto dicendo che sta già
realizzando un'opera! Il Sindaco interviene fuori microfono.
Presidente DE CAROLI
Non vi sovrapponete, parlate
uno alla volta.
Consigliere TODARO
Vuoi che ti vado a prendere
il progetto, scusa, Sindaco?
Sindaco ANDRISANO
No. Io ho detto prima che io
mi sento di essere umano, e quando uno è umano sbaglia sempre, poi però di contro
mi rendo conto che tu probabilmente hai più possibilità di me, non lo so
neanche io. Ti sto dicendo che nell'ambito della misura relativa all'efficientamento
energetico, che è partita nel 2011, cioè il bando... Area Vasta, comunicandolo
a tutti i Comuni, è iniziato nel 2011...
Consigliere TODARO
Ma figurati se non le so io
queste cose!
Sindaco ANDRISANO
Lo so! Ma visto che le sai,
non riesco a comprendere come fai a confonderle.
Consigliere TODARO
Non confondo! Assolutamente
non confondo!
Scusami, Sindaco, è così, è
la realtà! Allora ti posso dire Comune per Comune chi ha avuto il
finanziamento, quindi non ci sono problemi da questo punto di vista. Ti posso
dire che il Comune di Faggiano ha fatto tre volte il bando e tre volte è andato
deserto; il Comune di Fragagnano ha fatto una emerita cavolata perché ha
pensato...
(Il Sindaco interviene fuori microfono)
Scusami, ma tu il progetto
lo conosci? Lo conosci il progetto, scusami?
(Il Sindaco interviene fuori microfono)
Il Comune di Fragagnano ha
fatto una emerita cavolata perché ha pensato di fare un parcheggio con i moduli
fotovoltaici sul parcheggio del cimitero. La stessa cosa che ha pensato di fare
il Comune di Faggiano che per tre volte è andato in gara e nessuno ha partecipato.
E state tranquilli che le
notizie io non le riporto così perché...
(Il Sindaco interviene fuori microfono)
Allora ti vado a prendere il
progetto!
Sindaco ANDRISANO
Io firmo! Io firmo sui
documenti! Io mi attengo a quello! E né posso entrare nel merito se la
progettazione di Giovanni è una progettazione... e né voglio entrare. Io non
entro nel merito specifico delle questioni, perché - te l'ho detto un sacco di
volte - per me è un fatto non corretto. Tu invece continui imperterrito:
"Avete fatto cavolate. Avete fatto cazzate". Non mi appartiene! Come
te lo devo spiegare? Io non ho la presunzione, né l'arroganza di giudicare gli
altri, io sto ai fatti. I fatti dicono: nonostante tu ritieni quella
progettazione e quel progetto una cavolata, che ha avuto 714.000 euro di
finanziamento. Se io progetto cavolate ed hanno il finanziamento, vivaddio!
Continuerò a progettare cavolate se hanno il finanziamento, a differenza tua!
Consigliere TODARO
Ti sbagli!
Sindaco ANDRISANO
A differenza tua, che
probabilmente progettavi... progetti buoni, alcuni vedevano il finanziamento,
alcuni non lo vedevano. Ma io non vado a giudicare, io sto ai fatti. E i fatti
dicono questo! Se poi dobbiamo continuare a rincorrerci rispetto a queste cose,
io mi rifiuto ormai pure di ascoltarti.
Consigliere TODARO
Gli indirizzi però al
tecnico chi li dà? Li dà l'Amministrazione! Ok? Il tecnico non si sogna di
dire: "Va bene, facciamo il parcheggio lì", è l'Amministrazione che
decide! Qualcuno avrà detto, a parole questa volta, perché nella delibera della
sistemazione di questo immobile non c'è scritto che deve essere sistemato
questo immobile, qualcuno glielo ha detto a voce. Io trovo una delibera di intenti
di partecipare al bando, dopodichè trovo una delibera di approvazione di
progetto preliminare che, guarda caso, è relativo a questo immobile.
D'accordo, ma non penso che
il geometra D'Ippolito si sia sognato di fare questo intervento, di richiedere
il finanziamento su questo immobile, siete stati voi a dire o a dare... sarà
stato l'Assessore ai Lavori Pubblici, sarà stato il Sindaco a dire: "Facciamo
questo intervento qui sopra!". E a questo proposito io posso - apro una
parentesi - chiedere come mai non è stata inserita la piscina in questo
progetto, dando finalmente... sistemandola, diciamo, e in qualche modo trovando
una destinazione per questa piscina. Chiusa parentesi.
Ripeto ancora una volta: che
cosa voglio dire con il progetto dell'efficientamento energetico? Voglio dire
che se l'Amministrazione fosse stata più attenta su queste cose, avrebbe fatto
prima la gara per dare in locazione gli immobili, avrebbe recuperato i soldi
per compartecipare a questo benedetto progetto di efficientamento energetico
che io so benissimo che è stato finanziato, come so benissimo che è stata fatta
una distribuzione di fondi a rete - come si vuol dire - una distribuzione a
largo raggio.
Grazie.
Presidente DE CAROLI
La parola al Consigliere
D'Elia.
Consigliere D'ELIA
Una domanda all'Assessore
Mazza: trovo nel Programma triennale dei lavori che sono stati stanziati
120.000 euro per il rifacimento strade, comunque per lavori da fare sulle
strade all'interno dell'abitato e 250.000 euro invece per strade all'esterno.
Noto anche che le strade esterne ricadono nella zona E rurale, mentre le strade
interne ricadono nelle zone A e B, quindi Centro Storico e centro abitato. Non
sarebbe stato più opportuno, invece, invertire la somma, visto che comunque la
maggior parte dei cittadini di Fragagnano circolano sulle strade della zona A e
B e non quelle rurali? Questo anche della luce di quello che è stato detto
stamattina: che abbiamo strade dissestate proprio nel centro abitato.
Assessore MAZZA
Diciamo che la cosa è stata
abbastanza vincolante, nel senso che per quanto riguarda le strade extraurbane,
si attinge ad un finanziamento regionale, quindi siamo stati
"costretti", insomma erano quelle le somme. Invece per quanto
riguarda le strade urbane all'interno del centro abitato, si sta stralciando
una parte di un mutuo, pertanto abbiamo deciso per adesso di impiegare quelle
somme, successivamente probabilmente ne impiegheremo anche altre con interventi
sempre nel centro abitato. Quindi come interventi nel centro abitato non
resteranno solo i 120.000 euro, abbiamo intenzione di impiegarne degli altri.
Fra l'altro ti preannuncio
intanto quali sono le strade: circa 60.000 euro vanno per il rifacimento della
Cesare Battisti - adesso anticipo qualcosa - e gli altri 60.000 euro sono
interventi che dobbiamo vedere, di strade non se ne possono fare tante, perché
se vi rendete conto che per fare la Cesare Battisti , che è circa 600 metri - perché là poi
si tratta di fare blinder, di mettere... i lavori sono diversi, gli altri
60.000 euro vedere dove sono le urgenze immediate.
Poi, successivamente abbiamo
intenzione comunque di impiegare una somma che si dovrebbe attestare intorno ai
200.000 euro per il completamento dall'altra parte del centro urbano.
Questa è come intenzione!
Presidente DE CAROLI
La parola al Sindaco.
Sindaco ANDRISANO
Considerando che è stata
fatta... io lo avevo tralasciato ma, vista la domanda che è stata fatta
all'Assessore, credo che sia necessario informare che l'ufficio sta
predisponendo i progetti preliminari perché l'Unione dei Comuni - qualcuno dice
che non serve a nulla, non sta facendo nulla - sta programmando l'approvazione
del Programma triennale delle opere pubbliche per la prima volta. Sono opere in
rete nei sette Comuni, per cui ogni Comune, verificata la capacità di indebitamento
propria, sta facendo i preliminari da trasferire all'Unione e noi abbiamo immaginato
di dover fare circa 500.000 euro di strade e 250.000 euro circa di marciapiedi,
perché crediamo che sia necessario e indispensabile. Lo stiamo facendo
attraverso l'Unione perché l'Unione rispetto al singolo Comune non è sottoposto
al Patto di Stabilità, per cui può fare lavori, può pagare, a differenza di
quello che può fare il Comune. Perché voi sapete che, essendo sottoposti al
limite di Patto di Stabilità, molto spesso tu avvii l'opera - e anche questa è
la considerazione che si va a legare a quello
dicevamo prima - ma non riesci più a terminarla perché non puoi pagare la ditta
che ha effettuato i lavori in quanto c'è da rispettare il limite di Patto di
Stabilità. Questo ve lo volevo dire! Credo che a breve verrà convocata
l'Assemblea per poter deliberare in merito a questo. Anche l'Unione si sta dotando
degli strumenti necessari per poter realizzare le opere.
Presidente DE CAROLI
Passiamo alla votazione.
Chi è favorevole
all'approvazione della delibera alzi la mano.
Non essendovi ulteriori richieste di intervento, il signor Presidente
pone in votazione palese, per alzata di mano, il punto in oggetto che viene approvato
avendo riportato n. 9 voti favorevoli, n. 4
voti contrari su n. 13 Consiglieri presenti e votanti.
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