CRONACHE DAL CONSIGLIO COMUNALE DEL 30/10/2012
Nell’ultimo Consiglio Comunale il
Sindaco Andrisano ha tirato fuori dal cilindro un accordo, fatto ad agosto,
con la Vergine s.p.a. a
titolo del tutto personale, senza il preventivo parere della Giunta e del
Consiglio Comunale, che prevede un
risarcimento economico a titolo di “ristoro ambientale”, convenendo di accettare un risarcimento di €
400.000 (quattrocentomila).
Il danno stimato da Progetto x
Fragagnano per la nostra comunità e per tutti i Fragagnanesi è di circa
€ 3.000.000 (tremilioni).
Probabilmente questi soldi
servono a sanare il baratro economico
nel quale il comune di Fragagnano è caduto, in particolare a gestire le spese correnti , oltre che a
pagare le varie convenzioni “con i vari amici “, non sempre
“produttive”.
L’inserimento di tali somme per
la copertura delle spese correnti, è in
netto contrasto con quanto stabilito esplicitamente dalla CORTE DEI CONTI, che più
volte ha ribadito che non si possono
utilizzare queste somme di natura
eccezionale per le spese correnti, tanto che lo stesso Sindaco Andrisano denunciò alla Corte dei Conti, l’allora Sindaco Alfonso per lo stesso
Illecito Amministrativo.
Si rileva
inoltre che la corresponsione di questa
somma da parte della ditta Vergine
S.P.A., oltre ad essere
inadeguata al danno ambientale subito dal Comune di Fragagnano, è illecitamente subordinata al funzionamento
della discarica stessa, quindi il Comune di Fragagnano nella persona del
Sindaco Andrisano, si è legato mani e
piedi, perché in futuro, sarà costretto, per poter avere i soldi, ad esprimere
sempre parere favorevole attorno alla discarica
(altro che il 4 bis della Alfonso).
Si evidenzia
il comportamento del Sindaco che rispetto alla discarica Vergine, tornata alla
ribalta per la denuncia della Commissione Parlamentare sui rifiuti,
che ha evidenziato come dal 2004 al 2009 siano stati smaltiti rifiuti pericolosi non
autorizzati, invece di richiedere accertamenti agli Enti competenti per tutelare
il diritto alla salute dei suoi cittadini ed
individuare eventuali danni, preferisce non parlare, non vedere, non sentire, come le famose 3 scimmiette della vignetta.
Altro punto di
rilievo discusso in consiglio comunale, e’ stato l’approvazione del piano di
esproprio della nuova zona di insediamenti produttivi (PIP 2). E’ scandaloso come dopo un anno e mezzo,
l’amm.ne Andrisano non sia riuscita a definire e a risolvere la
questione PIP 2.
Infatti,
invece di dare corso e rispettare un accordo bonario firmato dalla vecchia
Amministrazione, si continua a procrastinare i tempi della realizzazione. Allo
stato attuale, tali lungaggini, comportano un aumento degli oneri di esproprio,
maggiori costi per le infrastrutture e ritardi sulla assegnazione dei lotti alle imprese, con
conseguenti ritardi nella realizzazione di strutture di tipo produttivo che
allevierebbero il problema disoccupazione a Fragagnano. Il tempo trascorso ha reso vano, inoltre, la
realizzazione dell’impianto fotovoltaico
la cui realizzazione. non
permetterà più di introitare quelle somme che sarebbero
servite al pagamento del mutuo di 370.000 €.
Insomma, l’Amministrazione
Andrisano ha dimostrato ancora una volta la propria
INCAPACITA’,
IGNORANZA, INCOMPETENZA.
Nessun commento:
Posta un commento