martedì 6 novembre 2012


CRONACHE DAL CONSIGLIO COMUNALE DEL 30/10/2012

Nell’ultimo Consiglio Comunale il Sindaco Andrisano ha tirato fuori dal cilindro un accordo, fatto ad agosto,   con la Vergine s.p.a. a titolo del tutto personale, senza il preventivo parere della Giunta e del Consiglio Comunale, che prevede un  risarcimento economico a titolo di “ristoro ambientale”,   convenendo di accettare un risarcimento di € 400.000  (quattrocentomila).
Il danno stimato da Progetto x Fragagnano per la nostra comunità e per tutti i Fragagnanesi  è di  circa € 3.000.000 (tremilioni).
Probabilmente questi soldi servono a sanare il baratro economico nel quale il comune di Fragagnano è caduto, in particolare a  gestire le spese correnti , oltre che a pagare le  varie  convenzioni     “con i vari amici “, non sempre “produttive”.
L’inserimento di tali somme per la copertura delle spese correnti,  è in netto contrasto con quanto stabilito esplicitamente dalla CORTE DEI CONTI, che più  volte ha ribadito che non si possono utilizzare queste somme di natura eccezionale  per le spese correnti, tanto che   lo stesso Sindaco Andrisano  denunciò alla Corte dei Conti,  l’allora Sindaco Alfonso per lo stesso Illecito Amministrativo.
Si rileva inoltre che  la corresponsione di questa somma da parte della ditta Vergine  S.P.A., oltre ad essere inadeguata al danno ambientale subito dal Comune di Fragagnano,  è illecitamente subordinata al funzionamento della discarica stessa, quindi il Comune di Fragagnano nella persona del Sindaco  Andrisano, si è legato mani e piedi, perché in futuro, sarà costretto, per poter avere i soldi, ad esprimere sempre  parere favorevole attorno alla discarica (altro che il 4 bis della Alfonso).
Si evidenzia il comportamento del Sindaco che rispetto alla discarica Vergine, tornata alla ribalta   per la denuncia della  Commissione Parlamentare sui  rifiuti,  che ha evidenziato come dal 2004 al 2009 siano stati  smaltiti rifiuti pericolosi non autorizzati,  invece di richiedere  accertamenti agli Enti competenti per tutelare il diritto alla salute dei suoi cittadini ed  individuare eventuali danni, preferisce non parlare, non vedere, non sentire,  come le famose 3 scimmiette  della vignetta.
Altro punto di rilievo discusso in consiglio comunale, e’ stato l’approvazione del piano di esproprio della nuova zona di insediamenti produttivi  (PIP 2). E’ scandaloso come dopo un anno e mezzo, l’amm.ne Andrisano  non  sia riuscita a definire e a risolvere la questione  PIP 2.
Infatti, invece di dare corso e rispettare un accordo bonario firmato dalla vecchia Amministrazione, si continua a procrastinare i tempi della realizzazione. Allo stato attuale, tali lungaggini, comportano un aumento degli oneri di esproprio, maggiori costi per le infrastrutture e ritardi sulla  assegnazione dei lotti alle imprese, con conseguenti ritardi nella realizzazione di strutture di tipo produttivo che allevierebbero il problema disoccupazione a Fragagnano.  Il tempo trascorso ha reso vano, inoltre, la realizzazione dell’impianto fotovoltaico  la cui realizzazione.  non permetterà  più  di introitare quelle somme che sarebbero servite al pagamento del  mutuo  di 370.000 €.
Insomma, l’Amministrazione Andrisano ha dimostrato ancora una volta la propria
INCAPACITA’, IGNORANZA, INCOMPETENZA.

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